Abbiamo raccontato chi siamo in un libro

C’è questa cosa di fare i libri, e ogni tanto pure di scriverli.

Non sappiamo chi ha il vizio di leggerli e chi, al contrario, li desidera o li colleziona o li tiene come un ricordo prezioso.

Noi, nel dubbio, abbiamo raccolto informazioni, foto, memorie varie. Uno di noi ci ha anche scritto, lo sapevamo che fa retrò, ma magari riuscissimo ad accontentare sia chi guarda le figure, sia chi vuole leggere una storia che è iniziata venticinque anni fa e non si sa quando terminerà. Nulla che possa cambiare i libri di storia, abbastanza per provare a cambiare in meglio le vite di chi partecipa a questa famiglia del Valdarno ogni giorno con la divisa indosso.

La sapevate quella del nostro presidente Patrizio Pasqui che lo considera un testamento eccetera? No di sicuro e se la riportassimo qui faremmo subito un bello spoiler, ma allora procuratevelo codesto libro e leggetevelo così scoprirete come stanno andando le cose in Valdarno per quelli del fischietto e della bandierina e altre cosine sfiziose, dicono che ci sono anche delle foto di donne e di cantieri e di squadre di calcio abbastanza importanti per un pubblico di lettori parecchio trasversale.

Dove si trova? Avete presente le edicole, le librerie, le biblioteche, i circoli bocciofili, i caccia&pesca, le ferramente e i salotti letterari? Purtroppo in nessuno di questi posti. Lo regaleremo agli ospiti della nostra festa del venticinquesimo anniversario di fondazione (è solo una coincidenza la cosa dei venticinque anni) e speriamo che non piova sennò si rovina tutto.

Al limite, una bella copertina in pelle e via. Va’ che sfarzo.